La saga di Beyblade, nata dalla mente di Takao Aoki, è approdata sugli schermi televisivi italiani nell’ormai lontano 2003, su Italia Uno. Da allora sono seguite, sempre sul canale Mediaset, altre stagioni di grande successo accompagnate, come sempre, dal relativo merchandising e da importanti sigle diventate dei classici degli anni 2000. Il disinteresse di Mediaset verso questi prodotti d’animazione ha portato le successive stagioni ad avere messe in onda frastagliate su vari canali televisivi.
Boing torna in campo con gli anime
Con Italia Uno ancora indecisa se dare più o meno spazio al mondo dell’animazione, e i canali tematici Mediaset, come Boing, più inclini ai prodotti d’animazione americani, la notizia dello scorso luglio ha colto tutti di sorpresa: alla presentazione dei nuovi palinsesti sono stati annunciati il ritorno di diverse serie nipponiche in prima TV proprio su Boing.
E, fra i titoli annunciati, c’è stata anche la quarta generazione di BeyBlade, con la nuova serie ovvero Beyblade X.
A sorpresa una nuova sigla italiana
La nuova stagione di Beyblade ha debuttato lo scorso 26 agosto mantenendo le sigle originali: in apertura il J-Rock del gruppo One Ok Rock e la sigla di chiusura con il K-Pop delle aespa.
A sorpresa però da ieri, le due sigle sono state sostituite con una nuova sigla italiana che vede il ritorno di Giorgio Vanni, finalmente con una nuova sigla in tv.
Questi i crediti della nuova sigla: Beyblade X (G. Vanni – M. Loghi – D. Cuccione), trasmessa in TV dal 2024
Se infatti per Dragon Ball Super non è stato possibile utilizzare la bellissima sigla italiana scritta da Giorgio Vanni e Max Longhi, stavolta il dream team LOVA Music è riuscito a portare a casa una nuova sigla per questa fortunata serie, che va così ad aggiungersi alle precedenti create da loro, ovvero:
Beyblade (A. Valeri Manera – M. Longhi – G. Vanni), pubblicata nel 2003
Beyblade V Force (A. Valeri Manera – M. Longhi – G. Vanni), pubblicata nel 2003
Beyblade Metal Fusion (M. Longhi – G. Vanni – F. Gargiulo), pubblicata nel 2010
Beyblade Metal (F. Gargiulo – M. Longhi – G. Vanni), pubblicata nel 2011
Nel frattempo, per chi volesse ascoltarla nel taglio televisivo, ecco qua il primo passaggio di oggi:
Il 3 novembre 2024 segnerà il decimo anniversario della scomparsa del Maestro Augusto Martelli. Compositore e direttore d’orchestra di eccezionale talento, Martelli ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale italiano.
Sia Mediaset / RTI sia la Four Flies celebreranno la ricorrenza con la pubblicazione di due album in digitale.
Augusto Martelli
Augusto Martelli è ricordato per la sua straordinaria versatilità, capace di spaziare tra generi diversi. Ha composto musiche per alcune delle voci più celebri della canzone italiana, oltre che per il cinema e la televisione.
Nato in una famiglia di musicisti, Martelli ha ereditato una passione innata per la musica, che ha coltivato e perfezionato nel corso degli anni, fino a diventare uno dei nomi più rispettati del settore. Ha collaborato con artisti di grande rilievo, come Mina, per la quale ha composto e arrangiato brani iconici, ma ancheIva Zanicchi, Ornella Vanoni e molti altri, dimostrando un’eccezionale sensibilità musicale e una profonda comprensione della voce come strumento.
Ma la sua carriera non si è limitata alla canzone. Martelli è stato anche autore di colonne sonore indimenticabili per il cinema. La più famosa è forse Il Dio Serpente (1970), il cui tema principale, Djamballà, divenne un successo internazionale. Le sue composizioni hanno saputo catturare l’essenza delle storie e delle atmosfere, grazie a una profonda capacità di adattarsi a diversi contesti narrativi, mantenendo sempre uno stile originale e riconoscibile.
Anche la televisione italiana ha beneficiato del suo talento. Silvio Berlusconi lo volle nella nascente Five Record in qualità di direttore artistico, offerta che gli permise nuovamente di interpretare ed innovare il linguaggio musicale.
In particolare, fu lui a scoprire e lanciare Cristina D’Avena fra le file dell’Antoniano di Bologna e portarla ad essere una delle voci femminili ancor oggi di più grande successo commerciale nel panorama della musica italiana. Insieme al padre Giordano Bruno, Martelli ha scritto ed arrangiato per lei brani iconici come Bambino Pinocchio, I Ragazzi della Senna, Kiss Me Licia, L’Incantevole Creamy (solo per citarne alcune).
Mediaset – RTI lo ricorda con una pubblicazione speciale
Il lavoro per sigle e sonorizzazioni delle trasmissioni Fininvest non si limitava però solamente alle sigle per i cartoni animati ed i programmi per ragazzi. Così nel 1985 una parte di questo immenso lavoro di Martelli venne pubblicato in un doppio 33 giri dal titolo Formula 5, come l’omonimo brano sigla di apertura e chiusura della rete del biscione, ovviamente presente nella tracklist.
Fino ad oggi l’album è rimasto completamente inedito nel suo formato digitale, sia su CD sia nelle piattaforme digitali, ormai veicolo indispensabile per permettere a qualsiasi artista di raggiungere, ed essere riscoperto, anche da nuove generazioni di appassionati.
Da domenica 3 novembre in tutte le piattaforme digitali, sarà finalmente disponibile l’intero album Formula 5 con tutte le sue 21 tracce finalmente recuperate dai master originali dell’epoca.
Per molte delle sigle in tracklist questa sarà la prima pubblicazione in digitale in assoluto.
La track list completa di Formula 5
Let Me Free Walkable Dududipdida Leave My Peanuts Rudy The Rude Take One For Jerry Mily’s Tune ‘Round “D” Minor Follow My Bag Onda Made In Italy Formula 5 Guphology Snap Your Fingers Price Is Right Coolhot Rollin’ Bones I Confini Dell’Uomo Aspettando Il Domani Eleven O’ Clock Viva Le Donne Hey, It’s Ok
Oltre al valore affettivo per le sigle televisive contenute, questo album curato in ogni particolare va sicuramente ricordato anche per i prestigiosi artisti che vi hanno preso parte nella realizzazione, tutti di primissimo livello. Ad esempio:
Glauco Masetti – Sassofono contralto e solita – è stato uno dei sassofonisti e clarinettisti jazz più influenti del panorama italiano, con una carriera iniziata negli anni ’50. Ha lavorato con alcune delle figure più importanti della scena jazz internazionale e italiana, contribuendo in modo significativo allo sviluppo del jazz in Italia.
Lele Melotti – Batteria – uno dei batteristi di studio più richiesti e apprezzati in Italia, con una carriera che abbraccia numerosi generi musicali, dal pop al rock, fino alla musica leggera. Ha lavorato con alcuni dei più grandi artisti italiani, come Claudio Baglioni, Lucio Battisti, Mina, Eros Ramazzotti, Laura Pausini e molti altri.
Tullio De Pisco – Batteria – Altro leggendario musicista, il suo stile unico, che fonde jazz, blues, e la tradizione napoletana, lo ha reso uno dei batteristi più riconosciuti a livello internazionale collaborando per anni con Pino Daniele ed artisti del calibro di Astor Piazzolla.
Umberto Benedetti Michelangeli – Violini – parte di una delle famiglie musicali più prestigiose d’Italia. Nipote del celebre pianista Arturo Benedetti Michelangeli, è stato un musicista di spicco nel mondo della musica classica. Ha suonato come primo violino in importanti orchestre e ha collaborato con alcuni dei più grandi direttori d’orchestra del panorama internazionale.
Emilio Soana – Trombe – uno dei trombettisti italiani più apprezzati, con una lunga carriera che lo ha visto lavorare come solista in importanti orchestre e collaborare con grandi nomi della musica jazz e leggera.
Paola Orlandi – Cori – I suoi cori hanno fatto la storia della musica italiana ed ovviamente di tantissime sigle cult, qua ovviamente presente insieme alle immancabili voci di Eloisa Francia, Lalla Francia e Silvio Pozzoli.
Anche Four Flies in uscita con una raccolta di brani
Ma non sarà solo Mediaset / RTI a ricordare Augusto Martelli il 3 novembre. Nello stesso giorno Four Flies pubblicherà in digitale un EP inedito dal titolo Genovese Bossanova.
Una raccolta di sei brani che esplorano l’incontro tra la musica italiana e le sonorità sudamericane tipiche della produzione del compositore ligure. Nella seconda metà degli anni ’70, periodo in cui Martelli ha fondato l’etichetta Aguamanda Records, ha composto e interpretato diversi brani dal sapore latino, giocando sull’affinità tra il portoghese e il dialetto genovese.
Genovese Bossa intende recuperare e valorizzare alcune delle tracce più originali e stravaganti del maestro, a partire dall’ironica Butta La Pasta, Señora, l’unico pezzo dell’EP cantato in italiano. Il geniale legame tra genovese e portoghese emerge subito in Scia Cattaen, Scia Me I Fa I Taggiaen, seguito dalla più ritmata O Mae Ma e dalla vivace Bom De De Bom Bom, una samba dal tono leggero e festoso. La raccolta include anche il brano inedito Scigoa, composto nel 1977 per iRicchi e Poveri, qui proposto per la prima volta con la voce di Martelli.
La track list completa di Genovese Bossanova
Butta la pasta Senora Scia Cattaen, Scia Me i Fa i Taggiaen O Mae Ma Bom De De Bom Bom Scigoa Na Voxe Dixeiva
Per fare il PRE-SAVE di Genovese Bossanova clicc qui
Non mancherà il nostro tributo ad Augusto Martelli
Anche RadioAnimati il 3 novembre ricorderà la scomparsa del Maestro Augusto Martelli con una giornata speciale. Ogni ora di programmazione musicale inizierà infatti con una sigla televisiva da lui composta.
Dall’incontro tra il maestro Claudio Maioli, autore dell’iconica sigla italiana di Ken Il Guerriero, il cantante e vocal coach Michele Broglia (da tutti noi ricordato anche come leader dei Puff Purple) e da Ushio, producer e fondatore di Slugger Punch nasce un progetto monografico dedicato ad Hokuto No Ken.
Questo speciale EP prende il nome di Uatta!Shinken unendo l’iconica onomatopea e citando “Shinken”, come a sottolineare la trasmissione diretta del sapere “da maestro a un unico discepolo”, un richiamo alla leggendaria Sacra Scuola di Hokuto.
All’interno sono presenti tre brani interpretati da Michele Broglia con alcuni ospiti d’eccezione:
Ken Il Guerriero, la mitica sigla italiana del 1986 in una nuova versione cantata insieme Claudio Maioli, in uno stile molto fedele alla versione originale.
Tough Boy, la celebre opening della seconda stagione, insieme alla vocalist giapponese Ai Hisano, voce di Slugger Punch e reduce da varie edizioni del Japan Expo.
E per concludere la sigla di chiusura della seconda stagione, ovvero la ballad Love Song, con ospite la cantante e youtuber Eriko Kawasak.
A proposito di questo progetto gli artisti dichiarano:
“Questo album vuole essere un incontro tra amici e una celebrazione allo stesso tempo. La musica e le voci si sono amalgamate con una facilità che neanche noi ci aspettavamo. Sembra di aver suonato sempre insieme. È questo il bello di fare musica e farlo per qualcosa che ha segnato la nostra vita come Hokuto no Ken.“
Dal oggi (16 ottobre) potrete trovare l’EP in formato digitale in tutte le principali piattaforme e come Disco Volante su RadioAnimati.
Per il prossimo anno è prevista pubblicazione anche su formato fisico da collezione (ovviamente vi terremo aggiornati).
Ci stavamo già preoccupando, ma riecco la Meakin Music e la ARC con altri quattro provini di sigle anni ’80, per un totale di due 45 giri da aggiungere in collezione!
Entrambi i dischi abbinano sapientemente due provini registrati per la RCA, uno cantato da Douglas Meakin ed uno cantato da Lucio Macchiarella. Ovvero, ma non serve che ve lo diciamo, il leader e cantante dei Rocking Horse (ma non solo) ed il paroliere di fiducia dei Rocking Horse (ma non solo).
L’isola del Tesoro
Il primo 45 giri è dedicato a L’isola del Tesoro. Contiene due provini originali registrati nel 1981 per la serie giapponese ispirata al romanzo di Stevenson che sarebbe andata in onda nel 1982 sul primo canale della RAI.
Rocking Horse – L’isola del Tesoro (L. Macchiarella – M. Fraser – D. Meakin), divenuta poi Il Dr. Slump ed Arale
Lucio Macchiarella – L’isola del Tesoro (L. Macchiarella)
Il provino dei Rocking Horse fu registrato da Douglas con Dave Sumner, chitarrista del gruppo, a casa di Lucio. Si tratta della prima versione cantata in italiano di questa canzone, su un testo ancora provvisorio rispetto alla versione definitiva che avrebbero inciso in studio. Queste due versioni non vanno quindi confuse, e questa è la prima pubblicazione assoluta su supporto fisico del provino. Fino ad ora, infatti, era stata pubblicata su vinile e su CD solo la versione definitiva.
Il provino di Lucio Macchiarella fu invece realizzato poco prima che lui venisse coinvolto per quello dei Rocking Horse. Si tratta di uno dei suoi primi tentativi di realizzare una sigla non solo come autore del testo, ma anche come compositore della musica. Non sappiamo chi avrebbe chiamato per cantarla, se mai se la fosse aggiudicata.
Come però ben sappiamo, alla fine furono Lino Toffolo e Fabiana ad aggiudicarsi la sigla RAI. E così, mentre il provino dei Rocking Horse sarebbe diventato la celebre sigla de Il Dr. Slump ed Arale, il provino di Lucio Macchiarella sarebbe rimasto nascosto in un cassetto per decenni.
Stampato in sole 200 copie da collezione, il vinile porta avanti la serie dei provini dei Rocking Horse. Ritroviamo il solito stile RCA per la copertina e le etichette, mentre si arricchiscono gli inserti: testi, foto, documenti, accordi e appunti d’epoca. Nei testi scritti da Lucio Macchiarella ci sono anche strofe altrenative.
Mimi vs Angie Girl
Il secondo 45 giri abbina due provini originali del 1982 che, in modi diversi, sono legati alla serie giapponese Mimì e le ragazze della pallavolo.
Rocking Horse – Mimi (M. Fraser – D. Meakin)
Lucio Macchiarella – Angie Girl (L. Macchiarella), divenuta poi Mimi e le ragazze della pallavolo
Il provino dei Rocking Horse, registrato per Mimì e le ragazze della pallavolo da Mike Fraser e Douglas Meakin, è cantato da quest’ultimo su un suo testo provvisorio in inglese. Perso il concorso interno RCA, il brano non ha mai avuto un testo italiano e, rimasto in un cassetto fino ad oggi, vede per la prima volta la luce proprio con questa pubblicazione.
Il provino di Lucio Macchiarella è un altro suo tentativo di firmare sia testo sia musica di una sigla. Nato per l’omonima serie giapponese Angie Girl, viene cantato da Lucio su un molto provvisorio testo… in finto inglese!
Arrivato fuori tempo massimo, il provino di Lucio non partecipò neanche al concorso RCA per Angie Girl. Piacque però ad Olimpio Petrossi e così, ogni volta con un nuovo testo scritto per l’occasione, diventò prima un provino per la serie giapponese Cuore (perdendo contro I Cavalieri del Re), e poi un provino per Mimì e le ragazze della pallavolo. A questo terzo tentativo, battendo i Rocking Horse, Lucio realizzò finalmente la sua prima sigla anche come compositore della musica. Si tratta ovviamente della famosa sigla che tutti ben conosciamo, quella cantata da Georgia Lepore e suonata proprio dai Rocking Horse.
Stampato in sole 200 copie da collezione, anche questo vinile porta avanti la serie dei provini dei Rocking Horse. Ritroviamo il solito stile RCA per la copertina e le etichette, mentre di nuovo si arricchiscono gli inserti: testi, accordi e appunti di Macchiarella sulla serie Mimì e le ragazze della pallavolo.
Giorgio Vanni ha appena annunciato sul suo profilo TikTok l’arrivo di una nuova raccolta delle sue sigle più iconiche, arricchita da un brano inedito che da il titolo alla raccolta stessa.
Uno di Noi, questo il titolo, sarà disponibile sia su CD che in versione doppio vinile colorato in due differenti varianti di colore ed in edizione autografata in esclusiva per lo store di Sony Music dove è disponibile attualmente solo nella versione doppio vinile blu.
In tutti gli altri store, in edizione NON autografata, è invece disponibile la variante in doppio vinile color Neon Yellow.
Questa la tracklist del vinile che è già pre-ordinabile e sarà disponibile dal 1 Novembre 2024.
Disco 1 – Lato A
1 – Uno di noi – Giorgio Vanni (Inedito) 2 – What’s My Destiny Dragon Ball – Giorgio Vanni 3 – Yu-Gi-Oh! – Giorgio Vanni 4 – Supereroi (Feat. Giorgio Vanni Vs Jack Mazzoni ) – Dj Matrix Feat. Giorgio Vanni Vs Jack Mazzoni 5 – Sole e Luna – Giorgio Vanni, Dago Hernandez
Disco 1 – Lato B
1 – Detective Conan – Giorgio Vanni 2 – Maledetti Scarafaggi – Giorgio Vanni 3 – He Man And The Masters Of The Universe – Giorgio Vanni 4 – Io Credo In Me – Giorgio Vanni
Disco 2 – Lato A
1 – Pokémon – Giorgio Vanni 2 – Keroro – Giorgio Vanni, Sara Bernabini 3 – Pokémon: Oltre I Cieli Dell’Avventura – Giorgio Vanni 4 – All’Arrembaggio – Giorgio Vanni
Disco 2 – Lato B
1 – Onda Dopo Onda (Max Longhi Mix) – Dj Matrix & Giorgio Vanni & Daniel Tek 2 – Beyblade – Giorgio Vanni 3 – Toon Tunz – Giorgio Vanni, Amedeo Preziosi 4 – Blue Dragon – Giorgio Vanni 5 – Dragon Ball GT – Giorgio Vanni
Fra le novità dei palinsesti autunnali dei canali Mediaset/Turner dedicati ai target più giovani c’è la prima TV (in chiaro) della nuova serie del franchise, conosciuto in Italia, con il titolo di C’era una volta... di cui fa parte anche Siamo Fatti Così, Esplorando il Corpo Umano arrivato sui nostri schermi nel 1989.
Per questa ottava serie dal titolo C’erano una volta…gli oggetti, il Maestro come sempre presente, ci porta nel mondo della storia degli oggetti di uso comune dietro le quali spesso si nascondo retroscena divertenti e sconosciuti al giovane pubblico a cui la serie è destinata.
Ogni oggetto presente nelle storie offre agli spettatori l’opportunità di scoprire vari campi del sapere (Storia, Geografia, Fisica, Scienze Naturali, Filosofia) e di comprendere come questi oggetti abbiano influenzato la storia dell’umanità e modellato il mondo attuale e futuro.
Quali sono gli altri capitoli della saga C’era una Volta
La serie è nata dalla mente di Albert Barillé ed ha visto sino ad oggi arrivare in Italia tutti i titoli realizzati sino ad oggi, a cui si andrà appunto ad aggiungere anche C’erano una volta gli oggetti.
C’era una volta… l’uomo / Conosciamoci un po’ – La Grande Avventura della Storia Umana C’era una volta… lo spazio / Ai confini dell’universo / Avventure nello spazio Siamo fatti così / Esplorando il corpo umano Riscopriamo le Americhe Grandi uomini per grandi idee Imbarchiamoci per un grande viaggio C’era una volta… la terra
Tutte quante le serie legate alla creatività di Barillé hanno avuto nei passaggi televisivi nel nostro paese almeno una sigla di Cristina D’Avena.
Arriva una nuova sigla per Cristina D’Avena
Si aggiunge così una nuova sigla nel repertorio di Cristina, con un brano dal titolo omonimo alla serie C’erano una volta gli oggetti. Il brano porta la firma oltre che alla stessa D’Avena per i testi, anche di:
Marco Poletto in arte Oli? (scritto proprio con il punto di domanda), che ha lavorato con Elisa, Irama e Federica Carta.
Nicola Iazzi bassista professionista, produttore e compositore recentemente in tour anche con Achille Lauro
Riccardo Scirè produttore e autore che ha collaborato con artisti come Marco Mengoni, Sangiovanni, Elettra Lamborghini e l’ultimo singolo estivo di Paola & Chiara, Festa Totale. Per il mondo dei “più piccoli” ha lavorato a molti dei successi di Carolina Benvenga come Bumbum Chacha (Sì quella di: Trombe, maracas, congas…).
Un giovane team di nuovi autori di grande attualità per questa nuova sigla di Cristina D’avena, che potremo ascoltare su Cartoonito, canale 46 del digitale terrestre, a partire dalla fine di agosto, ed è già disponibile in Digital Download e streaming su tutte le piattaforme.
Il brano entra ovviamente a far parte anche nella nostra programmazione musicale.
Ben tornata quindi Cristina!
Ed ora vediamo se questo autunno di Mediaset ci porterà altre novità nel mondo delle sigle… Non ci resta che aspettare!
Meakin Music e ARC colpiscono ancora: arrivano altri due provini inediti per sigle TV anni ’80!
I provini inediti
Realizzati da Douglas Meakin nel 1980 per la RCA, si tratta di due brani rimasti fino ad oggi nel cassetto, e mai riutilizzati per altri scopi.
Come oramai ben sappiamo, in questi casi i provini non andavano oltre la prima bozza, rimanevano cantati con un testo in inglese provvisorio, scritto da Douglas stesso, e sono giunti a noi con tutti i difetti di un prodotto che non è stato certo realizzato e conservato per essere pubblicato in quella forma… motivo in più per cui noi siamo entusiasti di queste pubblicazioni!
Il primo demo si intitola Police Woman e fu realizzato per la sigla italiana del telefilm Police Woman Agente Pepper. Douglas lo scrisse con Giancarlo Giomarelli, suo grande amico che aveva appena firmato con lui e Dave Sumner Guerre fra Galassie.
Il secondo demo si intitola Wheels Spinning Round e fu realizzato per la sigla italiana del cartone animato Il Clan di Mister Wheeler. Questa è la serie della Pantomime Pictures Corporation, nata in America nel 1967, basata sulle famose macchinine Hot Wheels.
In entrambi i casi, non si sa bene cosa accadde ai provini di Douglas Meakin. Di certo sappiamo che, alla fine, la sigla italiana di Police Woman Agente Pepper fu dei Daniel Sentacruz Ensemble, e che Il Clan di Mister Wheeler usò come sigla la base della sigla originale americana.
Non sappiamo neanche come sarebbero uscite le sigle di Douglas Meakin, nel caso fossero andate in porto. Ci pare infatti plausibile che, in questo caso, avremmo visto la nascita di un nuovo pseudonimo, diverso sia da Superobots, sia da Rocking Horse.
Il nuovo 45 giri
Accomunati dall’anno di realizzazione e dalla nazionalità americana delle serie di riferimento, i due provini sono stati abbinati in un unico 45 giri.
Douglas Meakin – Police Woman (D. Meakin – G. Giomarelli)
Douglas Meakin – Wheels Spinning Round (D. Meakin)
Un cartone animato ed un telefilm, esattamente come per il 45 giri Ken Falco / Guerre fra Galassie della RCA nel 1979.
Stampato in sole 200 copie da collezione, il vinile è una nuova co-produzione Altair Recording Communications / Meakin Music, che porta avanti la serie dei provini dei Rocking Horse. Ritroviamo quindi sia il solito stile RCA per la copertina e le etichette, sia l’immancabile inserto con i testi scritti a mano da Douglas.
Cosa succederebbe se gli eroi dei fumetti prendessero vita? Hero Inside, serie animata prodotta da Discovery Global e diretta da Kim Ji-hyun, Mae-An Joo-gon e Ko Tae-wook, andrà in onda in esclusiva su Cartoon Network a partire dall’8 gennaio.
Scott, dopo aver creato 100 eroi e disegnato altrettanti fumetti, scompare improvvisamente non lasciando alcuna traccia. Tuttavia, le sue opere, disseminate per la città di San Francisco, rimangono come testimonianza del suo talento.
Quando Mike, il protagonista della serie, trova uno di questi fumetti e inizia a leggerlo, accade qualcosa di straordinario: uno dei personaggi, chiamato Lacriman, prende vita e si libera dalle pagine.
Ma lui non sarà l’unico a manifestarsi nel mondo reale. Anche gli altri eroi creati da Scott, quando vengono invocati dai lettori, si materializzano e si mescolano con la gente della città, dando così inizio a una serie di avvenimenti fuori dall’ordinario in tutta San Francisco.
La sigla italiana di Hero Inside è stata scritta per il testo da Mirko Fabbreschi sulle musiche originali di Dolly Hwang ed è ovviamente interpretata da i Raggi Fotonici.
A partire da lunedì 8 gennaio la potrete ascoltare in ANTEPRIMA su RadioAnimati come DISCOVOLANTE!
Da oggi è disponibile Simply The Best, l’album di debutto del progetto dei BlackBlood, ideato da Nando Di Stefano e Loriana Lana.
Ma chi sono i BlackBlood? Alla voce troviamo Monica Pomario e Giada De Biagi, mentre alle chitarre lo stesso Nando Di Stefano. Al progetto hanno collaborato anche Michael “Mik” Thomas Brill al basso, Loriana Lana secondo chitarre e Angelo Compagnoni alle tastiere.
Con l’occasione sono state realizzati dei brani per alcune serie d’animazione che giunsero in Italia mantenendo la sigla originale giapponese, ed in più una nuova versione con sonorità “house” della celebre sigla italiana di Voltus V.
Questa la tracklist completa del CD:
Arbegas
Astroboy
Gaiking
Zambot 3
Vultus 5
Superobots
Don Dracula
Da oggi Arbegas, primo singolo estratto dall’album, entra a far parte delle nostra programmazione. Il CD lo potrete trovare sul sito di Musitalia qua.
La scomparsa lo scorso novembre del chitarrista Marco Siniscalco, dopo 5 anni di lotta contro una terribile leucemia, ha spinto gli amici e colleghi Tiziana Cerza (Arriva Cristina Tribute Band / Zapping The Band) e Luca Pietrapertosa (Zapping The Band) a dare vita ad un progetto benefico per raccogliere fondi a favore dell’Associazione Contro Leucemie Linfomi e Mieloma (AIL).
Arriverà quindi il prossimo 8 dicembre in tutti i digital store il brano …E Poi sarà Natale scritto dallo stesso Luca Pietrapertosa con la collaborazione di Salvatore Pisani (Zapping The Band) per gli arrangiamenti.
Ad interpretare il brano natalizio un ensamble di cantanti e doppiatori amici:
Tiziana “Tyly” Cerza (Arriva Cristina Tribute Band / Zapping The Band)
Stefano Bersola
Mirko Fabbreschi con i Raggi Fotonici
Elisabetta Viviani
Monica Ward
Pietro Ubaldi
Affinché ci possa essere sempre speranza in un domani migliore, come recita il brano, anche noi crediamo che ci sono piccole cose che possono fare grandi i sogni… perché ogni giorno è vita, ogni giorno è un dono, è cura, che cresce con la forza della solidarietà…
E poi sarà Natale sarà disponibile in tutti i digital store a partire da Venerdì 8 dicembre e dallo stesso giorno sarà anche DISCOVOLANTE su RadioAnimati come novità.