La serie animata Totally Spies! da poco tornata in grande stile con la tanto attesa settima stagione, portando nuova energia e avventure al trio di spie più glamour della TV. Creata da Vincent Chalvon-Demersay e David Michel, la serie ha debuttato nel 2001 ed è diventata rapidamente un fenomeno globale grazie al mix di azione, umorismo e stile.
Ambientata nella scintillante Beverly Hills, Totally Spies! segue le vite di Sam, Clover e Alex, tre liceali che, oltre a destreggiarsi tra compiti e amori, lavorano come spie per l’organizzazione segreta WOOHP (World Organization of Human Protection). Con gadget stravaganti, missioni ad alto rischio e un’estetica ispirata alla moda, le protagoniste affrontano supercriminali di ogni tipo, mantenendo sempre il loro tocco glamour.
La settima stagione è già un successo
Dopo una pausa di 11 anni, Totally Spies! è tornato con la sua settima stagione, debuttando lo scorso maggio su Gulli, dove ha registrato un incredibile successo tra il pubblico, raggiungendo una quota del 37% tra i bambini di 4-14 anni. Il successo è stato tale che dopo la messa in onda del primo episodio la casa di produzione Banijay Kids & Family in collaborazione con Gulli e Warner Bros. Discovery EMEA, hanno già confermato che si inizierà a lavorare all’ottava stagione ed anche una serie Live Action è allo studio.
In Italia la settima stagione ha debuttato lo scorso 25 novembre su Cartoon Network (Sky) e nel corso del prossimo anno dovrebbe arrivare anche in chiaro su Boing.
La serie e le sigle in Italia
Con il titolo Totally Spies! – Che magnifiche spie, la serie ha debuttato nel nostro paese nel 2003 su Italia Uno, dove è rimasta per le prime quattro stagioni per poi trasferirsi su vari canali a target kids.
La prima sigla italiana è stata Che Magnificihe Spie! scritta da Alessandra Valeri Manera con Giorgio Vanni e Max Longhi, interpretata da Cristina D’Avena e pubblicata all’interno del volume 16 di Cristina D’Avena ed i tuoi amici in tv.
Nel 2006 nuova sigla, stavolta intitolata semplicemente Totally Spies! con testo di Nuvola e musica di Massimo Senzioni, pubblicata in Cartoonlandia Story, ed interpretata da YAGO & Miss Bit.
Arriva la nuova sigla
Ad accompagnare la nuova stagione è arrivata anche una nuovissima sigla interpretata dai Raggi Fotonici dal titolo 𝐓𝐨𝐭𝐚𝐥𝐥𝐲 𝐒𝐩𝐢𝐞𝐬! – 𝐚𝐦𝐢𝐜𝐡𝐞 𝐩𝐫𝐨𝐧𝐭𝐞 𝐩𝐞𝐫 𝐥’𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 scritta da Adam Berry (compositore, cantautore e produttore statunitense, vincitore di due Grammy e due Emmy Award) e da Mirko Fabbreschi per il testo italiano.
Con questa nuova pubblicazione i Raggi Fotonici si confermano gli artisti italiani più prolifici nel mondo delle sigle televisive italiane di serie d’animazione nel corso degli ultimi anni.
La nuova sigla entra ovviamente a far parte della programmazione di RadioAnimati come DISCOVOLANTE.
Dopo averla tanto attesa la nuova sigla Beyblade X di Giorgio Vanni è disponibile dal 3 dicembre su tutte le piattaforme digitali e da mezzanotte dello stesso giorno in anteprima assoluta su RadioAnimati, dove resterà come DISCOVOLANTE per tutta la settimana.
Le sigle per serie d’animazione per i più piccoli sembrano non essere state coinvolte dalla tendenza degli ultimi anni di lasciare la sigla originale in giapponese o in inglese anche per la messa in onda nel nostro paese.
Di questo particolare segmento di mercato, uno dei protagonisti è sicuramente Stefano Bersola, che dal 2016 sta coltivando una nuova generazione di piccoli appassionati di sigle, con l’intramontabile successo di SuperWings, realizzata insieme ai Raggi Fotonici ed ancora oggi trasmessa in apertura di oltre 300 episodi suddivisi in sette stagioni diverse.
Il talento e la bravura di Stefano, tra l’altro, da pochi giorni, ci hanno portato due nuove sigle adattate per il mercato italiano e realizzate entrambe sulla base originale. Scopriamo quali.
SamSam Avventure Cosmiche
SamSam – Avventure cosmiche è una serie animata francese dedicata a un pubblico di bambini in età prescolare, ispirata al personaggio creato da Serge Bloch. La serie nasce come adattamento del fumetto omonimo, pubblicato inizialmente sulla rivista per bambini Pomme d’Api.
La trama ruota attorno a SamSam, un piccolo supereroe spaziale che vive avventure emozionanti nel cosmo. Sebbene abbia superpoteri ancora in fase di sviluppo, SamSam affronta ogni sfida con coraggio e immaginazione, accompagnato dai suoi amici e dal fedele SamTeddy, il suo pupazzo volante.
La serie animata è stata prodotta in Francia dalla Bayard Jeunesse Animation, con una regia curata da importanti professionisti del settore come Tanguy de Kermel. Grazie ai suoi temi universali come l’amicizia, la scoperta e la gestione delle paure infantili, SamSam ha riscosso grande successo internazionale.
Le prime due stagioni della serie sono arrivate in Italia inizialmente sulla RAI, con il titolo SamSam Il cosmoeroe e la sigla interpretata da Federica Angelosante (attualmente disponibili su Amazon Prime con il titolo SamSam), ma per la terza attesa stagione tutto cambia perché la serie sbarca sul gruppo Warner Discovery con il nuovo titolo SamSam Avventure Cosmiche e la sigla italiana interpretata da Stefano Bersola.
Turbozaurs
Turbozaursè una serie animata per bambini che racconta le incredibili storie di un gruppo di dinosauri trasformati in veicoli dotati di poteri straordinari. Ambientata in un mondo colorato e pieno di azione, la serie segue le avventure di questi carismatici Turbozauri, mentre collaborano con un gruppo di giovani amici umani per affrontare sfide e risolvere problemi.
La serie è stata realizzata da Tale Wind, uno studio di animazione con sede in Armenia guidato da Karen Asatryan, ed è distribuita in Italia dalla Mondo TV (sì, proprio quella che ben conosciamo dagli anni ’80), che ad aprile 2024 ha stretto un accorto di esclusiva per la serie con il gruppo Warner Discovery per portarla sul canale Frisbee (canale 44 DTT) e sulla piattaforma Discovery+ per l’anteprima della quinta stagione.
Ed è proprio con l’ultima stagione di Turbozaurs, che la sigla viene affidata per una nuova versione a Stefano Bersola, con il testo italiano adattato da Valerio Gallo Curcio.
Stefano Bersola la nuova voce dei cartoni animati per il gruppo Warner Discovery?
Con SuperWings (in arrivo l’ottava stagione), SamSam e Turbozaurs, Stefano diventa sempre più protagonista delle sigle per questo importante gruppo televisivo.
Siamo entusiasti di questa nuova fase professionale, ha dichiarato Stefano Bersola. Le sigle sono un modo unico di entrare in contatto con i bambini, regalando loro emozioni che rimarranno impresse nella memoria. Sono onorato di poter dare voce a questi personaggi e di far parte di un mondo così dinamico e innovativo come quello di Warner Bros Discovery.
Non vediamo l’ora di scoprire quali altri novità potranno arrivare. Nel frattempo, le due nuove sigle entrano a far parte della programmazione di RadioAnimati e DISCO VOLANTE come novità.
La saga di Beyblade, nata dalla mente di Takao Aoki, è approdata sugli schermi televisivi italiani nell’ormai lontano 2003, su Italia Uno. Da allora sono seguite, sempre sul canale Mediaset, altre stagioni di grande successo accompagnate, come sempre, dal relativo merchandising e da importanti sigle diventate dei classici degli anni 2000. Il disinteresse di Mediaset verso questi prodotti d’animazione ha portato le successive stagioni ad avere messe in onda frastagliate su vari canali televisivi.
Boing torna in campo con gli anime
Con Italia Uno ancora indecisa se dare più o meno spazio al mondo dell’animazione, e i canali tematici Mediaset, come Boing, più inclini ai prodotti d’animazione americani, la notizia dello scorso luglio ha colto tutti di sorpresa: alla presentazione dei nuovi palinsesti sono stati annunciati il ritorno di diverse serie nipponiche in prima TV proprio su Boing.
E, fra i titoli annunciati, c’è stata anche la quarta generazione di BeyBlade, con la nuova serie ovvero Beyblade X.
A sorpresa una nuova sigla italiana
La nuova stagione di Beyblade ha debuttato lo scorso 26 agosto mantenendo le sigle originali: in apertura il J-Rock del gruppo One Ok Rock e la sigla di chiusura con il K-Pop delle aespa.
A sorpresa però da ieri, le due sigle sono state sostituite con una nuova sigla italiana che vede il ritorno di Giorgio Vanni, finalmente con una nuova sigla in tv.
Questi i crediti della nuova sigla: Beyblade X (G. Vanni – M. Loghi – D. Cuccione), trasmessa in TV dal 2024
Se infatti per Dragon Ball Super non è stato possibile utilizzare la bellissima sigla italiana scritta da Giorgio Vanni e Max Longhi, stavolta il dream team LOVA Music è riuscito a portare a casa una nuova sigla per questa fortunata serie, che va così ad aggiungersi alle precedenti create da loro, ovvero:
Beyblade (A. Valeri Manera – M. Longhi – G. Vanni), pubblicata nel 2003
Beyblade V Force (A. Valeri Manera – M. Longhi – G. Vanni), pubblicata nel 2003
Beyblade Metal Fusion (M. Longhi – G. Vanni – F. Gargiulo), pubblicata nel 2010
Beyblade Metal (F. Gargiulo – M. Longhi – G. Vanni), pubblicata nel 2011
Nel frattempo, per chi volesse ascoltarla nel taglio televisivo, ecco qua il primo passaggio di oggi:
Il 3 novembre 2024 segnerà il decimo anniversario della scomparsa del Maestro Augusto Martelli. Compositore e direttore d’orchestra di eccezionale talento, Martelli ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama musicale italiano.
Sia Mediaset / RTI sia la Four Flies celebreranno la ricorrenza con la pubblicazione di due album in digitale.
Augusto Martelli
Augusto Martelli è ricordato per la sua straordinaria versatilità, capace di spaziare tra generi diversi. Ha composto musiche per alcune delle voci più celebri della canzone italiana, oltre che per il cinema e la televisione.
Nato in una famiglia di musicisti, Martelli ha ereditato una passione innata per la musica, che ha coltivato e perfezionato nel corso degli anni, fino a diventare uno dei nomi più rispettati del settore. Ha collaborato con artisti di grande rilievo, come Mina, per la quale ha composto e arrangiato brani iconici, ma ancheIva Zanicchi, Ornella Vanoni e molti altri, dimostrando un’eccezionale sensibilità musicale e una profonda comprensione della voce come strumento.
Ma la sua carriera non si è limitata alla canzone. Martelli è stato anche autore di colonne sonore indimenticabili per il cinema. La più famosa è forse Il Dio Serpente (1970), il cui tema principale, Djamballà, divenne un successo internazionale. Le sue composizioni hanno saputo catturare l’essenza delle storie e delle atmosfere, grazie a una profonda capacità di adattarsi a diversi contesti narrativi, mantenendo sempre uno stile originale e riconoscibile.
Anche la televisione italiana ha beneficiato del suo talento. Silvio Berlusconi lo volle nella nascente Five Record in qualità di direttore artistico, offerta che gli permise nuovamente di interpretare ed innovare il linguaggio musicale.
In particolare, fu lui a scoprire e lanciare Cristina D’Avena fra le file dell’Antoniano di Bologna e portarla ad essere una delle voci femminili ancor oggi di più grande successo commerciale nel panorama della musica italiana. Insieme al padre Giordano Bruno, Martelli ha scritto ed arrangiato per lei brani iconici come Bambino Pinocchio, I Ragazzi della Senna, Kiss Me Licia, L’Incantevole Creamy (solo per citarne alcune).
Mediaset – RTI lo ricorda con una pubblicazione speciale
Il lavoro per sigle e sonorizzazioni delle trasmissioni Fininvest non si limitava però solamente alle sigle per i cartoni animati ed i programmi per ragazzi. Così nel 1985 una parte di questo immenso lavoro di Martelli venne pubblicato in un doppio 33 giri dal titolo Formula 5, come l’omonimo brano sigla di apertura e chiusura della rete del biscione, ovviamente presente nella tracklist.
Fino ad oggi l’album è rimasto completamente inedito nel suo formato digitale, sia su CD sia nelle piattaforme digitali, ormai veicolo indispensabile per permettere a qualsiasi artista di raggiungere, ed essere riscoperto, anche da nuove generazioni di appassionati.
Da domenica 3 novembre in tutte le piattaforme digitali, sarà finalmente disponibile l’intero album Formula 5 con tutte le sue 21 tracce finalmente recuperate dai master originali dell’epoca.
Per molte delle sigle in tracklist questa sarà la prima pubblicazione in digitale in assoluto.
La track list completa di Formula 5
Let Me Free Walkable Dududipdida Leave My Peanuts Rudy The Rude Take One For Jerry Mily’s Tune ‘Round “D” Minor Follow My Bag Onda Made In Italy Formula 5 Guphology Snap Your Fingers Price Is Right Coolhot Rollin’ Bones I Confini Dell’Uomo Aspettando Il Domani Eleven O’ Clock Viva Le Donne Hey, It’s Ok
Oltre al valore affettivo per le sigle televisive contenute, questo album curato in ogni particolare va sicuramente ricordato anche per i prestigiosi artisti che vi hanno preso parte nella realizzazione, tutti di primissimo livello. Ad esempio:
Glauco Masetti – Sassofono contralto e solita – è stato uno dei sassofonisti e clarinettisti jazz più influenti del panorama italiano, con una carriera iniziata negli anni ’50. Ha lavorato con alcune delle figure più importanti della scena jazz internazionale e italiana, contribuendo in modo significativo allo sviluppo del jazz in Italia.
Lele Melotti – Batteria – uno dei batteristi di studio più richiesti e apprezzati in Italia, con una carriera che abbraccia numerosi generi musicali, dal pop al rock, fino alla musica leggera. Ha lavorato con alcuni dei più grandi artisti italiani, come Claudio Baglioni, Lucio Battisti, Mina, Eros Ramazzotti, Laura Pausini e molti altri.
Tullio De Pisco – Batteria – Altro leggendario musicista, il suo stile unico, che fonde jazz, blues, e la tradizione napoletana, lo ha reso uno dei batteristi più riconosciuti a livello internazionale collaborando per anni con Pino Daniele ed artisti del calibro di Astor Piazzolla.
Umberto Benedetti Michelangeli – Violini – parte di una delle famiglie musicali più prestigiose d’Italia. Nipote del celebre pianista Arturo Benedetti Michelangeli, è stato un musicista di spicco nel mondo della musica classica. Ha suonato come primo violino in importanti orchestre e ha collaborato con alcuni dei più grandi direttori d’orchestra del panorama internazionale.
Emilio Soana – Trombe – uno dei trombettisti italiani più apprezzati, con una lunga carriera che lo ha visto lavorare come solista in importanti orchestre e collaborare con grandi nomi della musica jazz e leggera.
Paola Orlandi – Cori – I suoi cori hanno fatto la storia della musica italiana ed ovviamente di tantissime sigle cult, qua ovviamente presente insieme alle immancabili voci di Eloisa Francia, Lalla Francia e Silvio Pozzoli.
Anche Four Flies in uscita con una raccolta di brani
Ma non sarà solo Mediaset / RTI a ricordare Augusto Martelli il 3 novembre. Nello stesso giorno Four Flies pubblicherà in digitale un EP inedito dal titolo Genovese Bossanova.
Una raccolta di sei brani che esplorano l’incontro tra la musica italiana e le sonorità sudamericane tipiche della produzione del compositore ligure. Nella seconda metà degli anni ’70, periodo in cui Martelli ha fondato l’etichetta Aguamanda Records, ha composto e interpretato diversi brani dal sapore latino, giocando sull’affinità tra il portoghese e il dialetto genovese.
Genovese Bossa intende recuperare e valorizzare alcune delle tracce più originali e stravaganti del maestro, a partire dall’ironica Butta La Pasta, Señora, l’unico pezzo dell’EP cantato in italiano. Il geniale legame tra genovese e portoghese emerge subito in Scia Cattaen, Scia Me I Fa I Taggiaen, seguito dalla più ritmata O Mae Ma e dalla vivace Bom De De Bom Bom, una samba dal tono leggero e festoso. La raccolta include anche il brano inedito Scigoa, composto nel 1977 per iRicchi e Poveri, qui proposto per la prima volta con la voce di Martelli.
La track list completa di Genovese Bossanova
Butta la pasta Senora Scia Cattaen, Scia Me i Fa i Taggiaen O Mae Ma Bom De De Bom Bom Scigoa Na Voxe Dixeiva
Per fare il PRE-SAVE di Genovese Bossanova clicc qui
Non mancherà il nostro tributo ad Augusto Martelli
Anche RadioAnimati il 3 novembre ricorderà la scomparsa del Maestro Augusto Martelli con una giornata speciale. Ogni ora di programmazione musicale inizierà infatti con una sigla televisiva da lui composta.
Dall’incontro tra il maestro Claudio Maioli, autore dell’iconica sigla italiana di Ken Il Guerriero, il cantante e vocal coach Michele Broglia (da tutti noi ricordato anche come leader dei Puff Purple) e da Ushio, producer e fondatore di Slugger Punch nasce un progetto monografico dedicato ad Hokuto No Ken.
Questo speciale EP prende il nome di Uatta!Shinken unendo l’iconica onomatopea e citando “Shinken”, come a sottolineare la trasmissione diretta del sapere “da maestro a un unico discepolo”, un richiamo alla leggendaria Sacra Scuola di Hokuto.
All’interno sono presenti tre brani interpretati da Michele Broglia con alcuni ospiti d’eccezione:
Ken Il Guerriero, la mitica sigla italiana del 1986 in una nuova versione cantata insieme Claudio Maioli, in uno stile molto fedele alla versione originale.
Tough Boy, la celebre opening della seconda stagione, insieme alla vocalist giapponese Ai Hisano, voce di Slugger Punch e reduce da varie edizioni del Japan Expo.
E per concludere la sigla di chiusura della seconda stagione, ovvero la ballad Love Song, con ospite la cantante e youtuber Eriko Kawasak.
A proposito di questo progetto gli artisti dichiarano:
“Questo album vuole essere un incontro tra amici e una celebrazione allo stesso tempo. La musica e le voci si sono amalgamate con una facilità che neanche noi ci aspettavamo. Sembra di aver suonato sempre insieme. È questo il bello di fare musica e farlo per qualcosa che ha segnato la nostra vita come Hokuto no Ken.“
Dal oggi (16 ottobre) potrete trovare l’EP in formato digitale in tutte le principali piattaforme e come Disco Volante su RadioAnimati.
Per il prossimo anno è prevista pubblicazione anche su formato fisico da collezione (ovviamente vi terremo aggiornati).
Ci stavamo già preoccupando, ma riecco la Meakin Music e la ARC con altri quattro provini di sigle anni ’80, per un totale di due 45 giri da aggiungere in collezione!
Entrambi i dischi abbinano sapientemente due provini registrati per la RCA, uno cantato da Douglas Meakin ed uno cantato da Lucio Macchiarella. Ovvero, ma non serve che ve lo diciamo, il leader e cantante dei Rocking Horse (ma non solo) ed il paroliere di fiducia dei Rocking Horse (ma non solo).
L’isola del Tesoro
Il primo 45 giri è dedicato a L’isola del Tesoro. Contiene due provini originali registrati nel 1981 per la serie giapponese ispirata al romanzo di Stevenson che sarebbe andata in onda nel 1982 sul primo canale della RAI.
Rocking Horse – L’isola del Tesoro (L. Macchiarella – M. Fraser – D. Meakin), divenuta poi Il Dr. Slump ed Arale
Lucio Macchiarella – L’isola del Tesoro (L. Macchiarella)
Il provino dei Rocking Horse fu registrato da Douglas con Dave Sumner, chitarrista del gruppo, a casa di Lucio. Si tratta della prima versione cantata in italiano di questa canzone, su un testo ancora provvisorio rispetto alla versione definitiva che avrebbero inciso in studio. Queste due versioni non vanno quindi confuse, e questa è la prima pubblicazione assoluta su supporto fisico del provino. Fino ad ora, infatti, era stata pubblicata su vinile e su CD solo la versione definitiva.
Il provino di Lucio Macchiarella fu invece realizzato poco prima che lui venisse coinvolto per quello dei Rocking Horse. Si tratta di uno dei suoi primi tentativi di realizzare una sigla non solo come autore del testo, ma anche come compositore della musica. Non sappiamo chi avrebbe chiamato per cantarla, se mai se la fosse aggiudicata.
Come però ben sappiamo, alla fine furono Lino Toffolo e Fabiana ad aggiudicarsi la sigla RAI. E così, mentre il provino dei Rocking Horse sarebbe diventato la celebre sigla de Il Dr. Slump ed Arale, il provino di Lucio Macchiarella sarebbe rimasto nascosto in un cassetto per decenni.
Stampato in sole 200 copie da collezione, il vinile porta avanti la serie dei provini dei Rocking Horse. Ritroviamo il solito stile RCA per la copertina e le etichette, mentre si arricchiscono gli inserti: testi, foto, documenti, accordi e appunti d’epoca. Nei testi scritti da Lucio Macchiarella ci sono anche strofe altrenative.
Mimi vs Angie Girl
Il secondo 45 giri abbina due provini originali del 1982 che, in modi diversi, sono legati alla serie giapponese Mimì e le ragazze della pallavolo.
Rocking Horse – Mimi (M. Fraser – D. Meakin)
Lucio Macchiarella – Angie Girl (L. Macchiarella), divenuta poi Mimi e le ragazze della pallavolo
Il provino dei Rocking Horse, registrato per Mimì e le ragazze della pallavolo da Mike Fraser e Douglas Meakin, è cantato da quest’ultimo su un suo testo provvisorio in inglese. Perso il concorso interno RCA, il brano non ha mai avuto un testo italiano e, rimasto in un cassetto fino ad oggi, vede per la prima volta la luce proprio con questa pubblicazione.
Il provino di Lucio Macchiarella è un altro suo tentativo di firmare sia testo sia musica di una sigla. Nato per l’omonima serie giapponese Angie Girl, viene cantato da Lucio su un molto provvisorio testo… in finto inglese!
Arrivato fuori tempo massimo, il provino di Lucio non partecipò neanche al concorso RCA per Angie Girl. Piacque però ad Olimpio Petrossi e così, ogni volta con un nuovo testo scritto per l’occasione, diventò prima un provino per la serie giapponese Cuore (perdendo contro I Cavalieri del Re), e poi un provino per Mimì e le ragazze della pallavolo. A questo terzo tentativo, battendo i Rocking Horse, Lucio realizzò finalmente la sua prima sigla anche come compositore della musica. Si tratta ovviamente della famosa sigla che tutti ben conosciamo, quella cantata da Georgia Lepore e suonata proprio dai Rocking Horse.
Stampato in sole 200 copie da collezione, anche questo vinile porta avanti la serie dei provini dei Rocking Horse. Ritroviamo il solito stile RCA per la copertina e le etichette, mentre di nuovo si arricchiscono gli inserti: testi, accordi e appunti di Macchiarella sulla serie Mimì e le ragazze della pallavolo.
Giorgio Vanni ha appena annunciato sul suo profilo TikTok l’arrivo di una nuova raccolta delle sue sigle più iconiche, arricchita da un brano inedito che da il titolo alla raccolta stessa.
Uno di Noi, questo il titolo, sarà disponibile sia su CD che in versione doppio vinile colorato in due differenti varianti di colore ed in edizione autografata in esclusiva per lo store di Sony Music dove è disponibile attualmente solo nella versione doppio vinile blu.
In tutti gli altri store, in edizione NON autografata, è invece disponibile la variante in doppio vinile color Neon Yellow.
Questa la tracklist del vinile che è già pre-ordinabile e sarà disponibile dal 1 Novembre 2024.
Disco 1 – Lato A
1 – Uno di noi – Giorgio Vanni (Inedito) 2 – What’s My Destiny Dragon Ball – Giorgio Vanni 3 – Yu-Gi-Oh! – Giorgio Vanni 4 – Supereroi (Feat. Giorgio Vanni Vs Jack Mazzoni ) – Dj Matrix Feat. Giorgio Vanni Vs Jack Mazzoni 5 – Sole e Luna – Giorgio Vanni, Dago Hernandez
Disco 1 – Lato B
1 – Detective Conan – Giorgio Vanni 2 – Maledetti Scarafaggi – Giorgio Vanni 3 – He Man And The Masters Of The Universe – Giorgio Vanni 4 – Io Credo In Me – Giorgio Vanni
Disco 2 – Lato A
1 – Pokémon – Giorgio Vanni 2 – Keroro – Giorgio Vanni, Sara Bernabini 3 – Pokémon: Oltre I Cieli Dell’Avventura – Giorgio Vanni 4 – All’Arrembaggio – Giorgio Vanni
Disco 2 – Lato B
1 – Onda Dopo Onda (Max Longhi Mix) – Dj Matrix & Giorgio Vanni & Daniel Tek 2 – Beyblade – Giorgio Vanni 3 – Toon Tunz – Giorgio Vanni, Amedeo Preziosi 4 – Blue Dragon – Giorgio Vanni 5 – Dragon Ball GT – Giorgio Vanni
Fra le novità dei palinsesti autunnali dei canali Mediaset/Turner dedicati ai target più giovani c’è la prima TV (in chiaro) della nuova serie del franchise, conosciuto in Italia, con il titolo di C’era una volta... di cui fa parte anche Siamo Fatti Così, Esplorando il Corpo Umano arrivato sui nostri schermi nel 1989.
Per questa ottava serie dal titolo C’erano una volta…gli oggetti, il Maestro come sempre presente, ci porta nel mondo della storia degli oggetti di uso comune dietro le quali spesso si nascondo retroscena divertenti e sconosciuti al giovane pubblico a cui la serie è destinata.
Ogni oggetto presente nelle storie offre agli spettatori l’opportunità di scoprire vari campi del sapere (Storia, Geografia, Fisica, Scienze Naturali, Filosofia) e di comprendere come questi oggetti abbiano influenzato la storia dell’umanità e modellato il mondo attuale e futuro.
Quali sono gli altri capitoli della saga C’era una Volta
La serie è nata dalla mente di Albert Barillé ed ha visto sino ad oggi arrivare in Italia tutti i titoli realizzati sino ad oggi, a cui si andrà appunto ad aggiungere anche C’erano una volta gli oggetti.
C’era una volta… l’uomo / Conosciamoci un po’ – La Grande Avventura della Storia Umana C’era una volta… lo spazio / Ai confini dell’universo / Avventure nello spazio Siamo fatti così / Esplorando il corpo umano Riscopriamo le Americhe Grandi uomini per grandi idee Imbarchiamoci per un grande viaggio C’era una volta… la terra
Tutte quante le serie legate alla creatività di Barillé hanno avuto nei passaggi televisivi nel nostro paese almeno una sigla di Cristina D’Avena.
Arriva una nuova sigla per Cristina D’Avena
Si aggiunge così una nuova sigla nel repertorio di Cristina, con un brano dal titolo omonimo alla serie C’erano una volta gli oggetti. Il brano porta la firma oltre che alla stessa D’Avena per i testi, anche di:
Marco Poletto in arte Oli? (scritto proprio con il punto di domanda), che ha lavorato con Elisa, Irama e Federica Carta.
Nicola Iazzi bassista professionista, produttore e compositore recentemente in tour anche con Achille Lauro
Riccardo Scirè produttore e autore che ha collaborato con artisti come Marco Mengoni, Sangiovanni, Elettra Lamborghini e l’ultimo singolo estivo di Paola & Chiara, Festa Totale. Per il mondo dei “più piccoli” ha lavorato a molti dei successi di Carolina Benvenga come Bumbum Chacha (Sì quella di: Trombe, maracas, congas…).
Un giovane team di nuovi autori di grande attualità per questa nuova sigla di Cristina D’avena, che potremo ascoltare su Cartoonito, canale 46 del digitale terrestre, a partire dalla fine di agosto, ed è già disponibile in Digital Download e streaming su tutte le piattaforme.
Il brano entra ovviamente a far parte anche nella nostra programmazione musicale.
Ben tornata quindi Cristina!
Ed ora vediamo se questo autunno di Mediaset ci porterà altre novità nel mondo delle sigle… Non ci resta che aspettare!
Meakin Music e ARC colpiscono ancora: arrivano altri due provini inediti per sigle TV anni ’80!
I provini inediti
Realizzati da Douglas Meakin nel 1980 per la RCA, si tratta di due brani rimasti fino ad oggi nel cassetto, e mai riutilizzati per altri scopi.
Come oramai ben sappiamo, in questi casi i provini non andavano oltre la prima bozza, rimanevano cantati con un testo in inglese provvisorio, scritto da Douglas stesso, e sono giunti a noi con tutti i difetti di un prodotto che non è stato certo realizzato e conservato per essere pubblicato in quella forma… motivo in più per cui noi siamo entusiasti di queste pubblicazioni!
Il primo demo si intitola Police Woman e fu realizzato per la sigla italiana del telefilm Police Woman Agente Pepper. Douglas lo scrisse con Giancarlo Giomarelli, suo grande amico che aveva appena firmato con lui e Dave Sumner Guerre fra Galassie.
Il secondo demo si intitola Wheels Spinning Round e fu realizzato per la sigla italiana del cartone animato Il Clan di Mister Wheeler. Questa è la serie della Pantomime Pictures Corporation, nata in America nel 1967, basata sulle famose macchinine Hot Wheels.
In entrambi i casi, non si sa bene cosa accadde ai provini di Douglas Meakin. Di certo sappiamo che, alla fine, la sigla italiana di Police Woman Agente Pepper fu dei Daniel Sentacruz Ensemble, e che Il Clan di Mister Wheeler usò come sigla la base della sigla originale americana.
Non sappiamo neanche come sarebbero uscite le sigle di Douglas Meakin, nel caso fossero andate in porto. Ci pare infatti plausibile che, in questo caso, avremmo visto la nascita di un nuovo pseudonimo, diverso sia da Superobots, sia da Rocking Horse.
Il nuovo 45 giri
Accomunati dall’anno di realizzazione e dalla nazionalità americana delle serie di riferimento, i due provini sono stati abbinati in un unico 45 giri.
Douglas Meakin – Police Woman (D. Meakin – G. Giomarelli)
Douglas Meakin – Wheels Spinning Round (D. Meakin)
Un cartone animato ed un telefilm, esattamente come per il 45 giri Ken Falco / Guerre fra Galassie della RCA nel 1979.
Stampato in sole 200 copie da collezione, il vinile è una nuova co-produzione Altair Recording Communications / Meakin Music, che porta avanti la serie dei provini dei Rocking Horse. Ritroviamo quindi sia il solito stile RCA per la copertina e le etichette, sia l’immancabile inserto con i testi scritti a mano da Douglas.