Uscirà il 12 dicembre 2025 in tutti i digital store una nuovissima versione della siglaIl Libro Cuore, interpretata da Stefano Bersola e Guiomar Serina.
Scritta nel 1982 daRiccardo Zara e resa celebre da I Cavalieri del Re, la storica sigla torna oggi in una inedita versione pop, rivisitata in chiave contemporanea. La produzione è firmata dallo stesso Stefano Bersola insieme a Daniele Novello, che ha curato anche gli arrangiamenti e le parti di chitarra.
Il risultato è un brano dal suono avvolgente e moderno, capace di rinnovarsi senza perdere la magia dell’amatissima versione originale.
La parte di pianoforte è affidata a Gabriele Bernardi, già collaboratore di Bersola nel progetto Anime Duet con Luigi Lopez. Il suo contributo dona al brano eleganza e profondità musicale.
La copertina del singolo, infine, è firmata dall’artista Ivan Passami, che ha saputo sapientemente unire in un’unica immagine gli elementi iconici dell’anime e i due interpreti di questa nuova versione.
Pubblicato in collaborazione con Latlantide Promotions Snc, questa rivisitazione di un grande classico delle sigle è pronta a diventare la colonna sonora perfetta per questo Natale, per rievocare la magia di quei verdi giorni che non torna più…
L’Anteprima su RadioAnimati
Da lunedì 8 dicembre potrete ascoltare Il Libro Cuore di Stefano Bersola e Guiomar Serina in anteprima esclusiva su RadioAnimati come novità nel DISCOVOLANTE.
Il libro scritto dall’autrice di Pippi Calzelunghe
Nata nella famiglia dei briganti, che vivono in un antico castello in rovina nel cuore di una foresta scandinava, Ronja cresce circondata da natura selvaggia e spirito libero. Un giorno, decide di uscire dal castello e scoprire il mondo esterno: tra incontri misteriosi, creature fantastiche e nuove amicizie, impara a conoscere la vita, la libertà e il coraggio di scegliere la propria strada.
Questa in sintesi la trama dal celebre romanzo per ragazzi Ronja Rövardotter (Ronja, la figlia del brigante), scritto nel 1981 dalla grande autrice svedese Astrid Lindgren, nota in tutto il mondo per aver creato Pippi Calzelunghe. Come in molte delle sue opere, anche in Ronja Lindgren esplora temi profondi come l’indipendenza, il rapporto tra genitori e figli, e il legame armonioso tra essere umano e natura. Il romanzo è considerato uno dei capolavori della letteratura per l’infanzia del XX secolo, tradotto in decine di lingue e amatissimo da generazioni di lettori.
La serie animata
Nel 2014 è arrivato in Giappone l’adattamento animato diretto da Gorō Miyazaki, figlio del celebre Hayao Miyazaki, e prodotto dallo Studio Ghibli in collaborazione con Polygon Pictures. L’opera rappresenta un esperimento innovativo, realizzato in animazione ibrida che unisce 3DCG e disegno tradizionale a mano, per mantenere la delicatezza del tratto Ghibli e la modernità delle nuove tecniche digitali.
L’Anteprima a Lucca Comics & Games 2025
I primi due episodi di questa serie tanto attesa in Italia saranno proiettati in anteprima a Lucca Comics & Games il 30 ottobre alle 13:30 al Teatro San Girolamo per poi essere trasmessa da RAI GULP ed on demand su RAI Play.
La sigla italiana e le canzoni interne
Per l’edizione italiana, la canzone Haru no sakebi, sigla di apertura dell’anime interpretata dalla cantante e attrice Aoi Teshima, è stata riadattata in italiano e interpretata dai Raggi Fotonici. La sigla sarà eseguita dal vivo per la prima volta a Lucca Comics & Games 2025 durante l’anteprima del prossimo 30 ottobre.
Per quanto riguarda la canzone presente nella serie, originariamente intitolata Ōkami no uta e interpretata da Yukari Nozawa, doppiatrice giapponese del personaggio di Lovis, nell’edizione italiana la parte recitata è stata affidata a Valentina Mari, mentre la canzone è stata eseguita da Roberta Petteruti.
La direzione musicale del doppiaggio è stata curata da Mirko Fabbreschi.
Risultato: Gli Acchiappafantasmi, la nuova sigla che da venerdì 26 settembre potrete ascoltare in anteprima assoluta su RadioAnimati, e che da ottobre accompagnerà gli episodi della serie su SuperSix.
Domenica 5 ottobre invece sarà presentata ufficalmente a Romics ed uscirà su dischi ARC.
Ghost Busters: la serie tv
La serie di Ghost Busters è la capostipite del filone Acchiappafantasmi.
Il telefilm di 15 episodi fu prodotto dalla Filmation nel 1975 ed ha per protagonisti Kong, Spencer ed il gorilla Tracy. Ha avuto come sequel la più famosa serie animata Filmation’s Ghostbusters del 1986, quella del gorilla. Ed è in qualche modo legata anche al celebre film Ghostbusters – Acchiappafantasmi del 1984 della Columbia Picture. La Columbia volle infatti acquistare i diritti sul nome per poterlo usare nel proprio film, nonostante l’assenza di legami con il telefilm.
In Italia invece la serie tv Ghost Busters debuttò solo nella seconda metà degli anni ’80, su Rete Quattro e reti locali. Arrivata quindi dopo il successo del film, andò in onda con una breve sigla strumentale che ne riprendeva la celebre colonna sonora.
Gli Acchiappafantasmi: la nuova sigla
Ora finalmente arriva la prima sigla in italiano della serie, grazie ad una produzione di Latlantide Promotions (edizioni) ed ARC Altair Recording Communications (master).
Per l’occasione hanno voluto Il Mago, La Fata, La Zucca Bacata, lo storico gruppo ideato da Franco Migliacci che negli anni ’80 interpretò le sigle di Fan Bernardo e Chobin, nonché quelle (sotto pseudonimo) di Carletto il principe dei mostri.
E riecco così insieme Mauro Goldsand il Mago con Patrizia Tapparelli la (prima) Fata e Roberta Petteruti la (seconda) Fata. E con loro tanti amici delle sigle tv: Mirko Fabbreschi, Laura Salamone e Dario Sgrò (Raggi Fotonici), Manuela Cenciarelli (I Nostri Figli), Aleks Ferrara (Zerodiva), Mauro Munzi (Dhamm).
Tutti insieme per interpretare Gli Acchiappafantasmi, firmata da Mauro Goldsand e Mirko Fabbreschi.
RadioAnimati: l’anteprima
Venerdì 26 settembre Gli Acchiappafantasmi entrerà come Disco Volante nell’alta rotazione di RadioAnimati.
La reunion del gruppo e la loro nuova sigla saranno l’occasione per incontrare alcuni tra i più importanti artisti delle sigle TV, tra aneddoti e musica suonata. Potrete ascoltare la nuova canzone Gli Acchiappafantasmi dal vivo, per poi cantare insieme a tutti gli ospiti sul palco anche le loro mitiche sigle di Mazinga Z, Ape Magà, Street Fighter e Digimon.
Partecipano: Mauro Goldsand, Patrizia Tapparelli, Roberta Petteruti, Manuela Cenciarelli, Mirko Fabbreschi, Laura Salamone, Dario Sgrò, Aleks Ferrara, Mauro Munzi
Moderatori: Pellegrino e Lorenzo di RadioAnimati!
Il 45 giri
Sempre a partire da domenica 5 ottobre, Gli Acchiappafantasmi sarà disponibile anche su un 45 giri a tiratura limitata di 200 copie.
Il lato B conterrà la versione strumentale del brano.
La produzione è targata ARC, le edizioni sono Latlantide.
Per prenotare la vostra copia e chiedere maggiori informazioni potete scrivere subito a: altair.multimedia@gmail.com.
La prima TV
Gli Acchiappafantasmi debutterà in TV ad ottobre, quando Ghost Busters andrà in onda su SuperSix con la nuova sigla ad aprire e chiudere ogni episodio.
A sorpresa, con le repliche su Italia 2 arriva una novità per i fan di Captain Tsubasa. Gli episodi della seconda stagione del reboot della serie avranno una nuova sigla di chiusura intitolata, Solo Noi (Play to Fight!), interpretata da Cristina D’Avena.
Una serie che è entrata subito nel cuore del pubblico italiano
Il debutto sugli schermi televisivi Italiani della prima serie d’animazione tratta dal manga di Yōichi Takahashi è del 1986 su Italia Uno. Come sappiamo per l’adattamento italiano, utilizzato poi in altri paesi europei, si decise di occidentalizzare nomi e riferimenti e di modificare il titolo in Holly e Benji Due Fuori Classe.
La prima storica sigla italiana, dal titolo omonimo alla serie, venne composta da Augusto Martelli con testi di Alessandra Valeri Manera e di Giancarlo Muratori e di affidata per l’interpretazione ad un giovanissimo Paolo Picutti.
Si arriva quindi al 1995 quando la serie Captain Tsubasa J arriva nel nostro paese, sempre su Italia Uno, con il titolo Che Campioni Holly e Benji!!!. Con lo stesso titolo arriva una nuovissima sigla stavolta interpretata da Cristina D’Avena insieme a Marco Destro e scritta dall’immancabile Alessandra Valeri Manera, stavolta insieme a Silvio Amato.
La nuova sigla riscuote un grande successo, diventando nel tempo forse ancor più polare della prima soprattutto fra i bambini cresciuti con la tv degli anni 90 ed in alcune repliche televisive viene trasmessa nella versione cantata dalla sola D’Avena.
Nove anni più tardi, nel 2004, è la volta della prima tv italiana di Holly e Benji Forever, ovvero Captain Tsubasa Road to 2002. Sempre con testo dell’immancabile Manera, stavolta a fianco di Max Longhi e Giorgio Vanni che, proprio insieme a Cristina D’Avena, sarà uno degli interpreti della terza sigla italiana legata a questa saga.
Un solo titolo, in tutto il mondo
Nel 2018 debutta in Giappone la prima TV del reboot della serie, intitolata Captain Tsubasa, suddivisa in due stagioni per un totale di 91 episodi. Questa volta la produzione è stata irremovibile: in tutti gli adattamenti internazionali è stato imposto di mantenere il titolo originale e i nomi dei personaggi, uniformandoli in ogni paese del mondo.
Sui nostri schermi la serie debutta nel 2019 ed anche stavolta con una nuova sigla intitolata Tutta d’un fiato (fino al fischio finale)sempre interpretata da Cristina D’Avena, che stavolta ne è anche autrice a fianco di Jacopo Ettore ed il duo Merk & Kremont. Il brano ottiene da subito un grandissimo successo e porta Cristina alla pubblicazione dell’EP Nel Cuore Solo Il Calcio.
Da Boing a Mediaset Italia 2 con una nuova sigla
Lo scorso maggio Boing ha trasmesso l’ultimo episodio della seconda stagione di Captain Tsubasa mantenendo la sigla Tutta d’un fiato (fino al fischio finale). Con il passaggio a Italia 2, verosimilmente con l’intento di portare la serie reboot anche verso un target più adulto, arriva a sorpresa una nuova sigla di Cristina D’Avena intitolata Solo Noi (Play to Fight!).
La nuova sigla è stata firmata dalla stessa Cristina insieme a Cristiano Macrì e sarà disponibile in tutti i digital store a partire da venerdì 19 settembre e dallo stesso giorno sarà in rotazione come DISCOVOLANTE su RadioAnimati come novità.
Per il passaggio televisivo della nuova sigla si dovrà invece attendere mercoledì 24 settembre quando inizieranno le repliche della seconda stagione di Captain Tsubasa (che comprende l’arco narrativo del Junior Youth Arc) come detto su Italia 2.
Clara, all’anagrafe Clara Soccini, è la voce della nuova versione di Nel Segno di Winx / Under the Sign of Winx, che sarà la sigla ufficiale della serie Winx Club: The Magic is Back, in arrivo su Netflix il 2 ottobre 2025.
La prima sigla nata 20 anni fa
La serie animata italiana di Winx Club, creata da Iginio Straffi e prodotta da Rainbow in co-produzione con RAI Fiction, debuttò in Italia nel gennaio 2004. Ad occuparsi delle musiche, e della composizione della prima sigla, furono Giovanni Cera ed Angelo Poggi, mentre ad interpretarla dietro lo pseudonimo di Cartoon Family, c’era la voce di Lucia Miccinilli.
La stessa sigla, in versione inglese, è oggi conosciuta in altri 150 paesi nel mondo dove la serie è stata distribuita.
In arrivo il reboot della serie in CGI
A più di vent’anni dal debutto della prima serie, il 2 ottobre arriverà su Netflix il reboot della prima stagione, questa volta realizzato in CGI. Torneremo così a seguire le avventure di Bloom e delle sue amiche del Winx Club nella serie stavolta intitolata Winx Club: The Magic is Back
Con l’occasione la storica prima sigla, si in italiano che in inglese, sarà proposta in una nuova versione interpretata da Clara, vincitrice di Sanremo Giovani del 2023, in gara a Sanremo 2024 con il brano Diamanti Grezzi e nel 2025 con Febbre.
La scelta di affidare a Clara il brano pare essere stata motivata anche dal legame che la cantante ha più volte manifestato nei confronti della serie delle Winx ed in particolare verso il personaggio di Flora, la fata della natura.
Nel Segno di Winx / Under The Sign of Winx di Winx Club Feat. Clara è disponibile in tutti i digital store a partire dal 9 settembre 2025 con i brani:
Nel Segno di Winx – Nuova versione italiana della sigla nel taglio TV (1:21) Under The Sign of Winx – Nuova versione inglese in versione più estesa rispetto all’italiana (2:10) ma comunque più breve rispetto all’originale brano del 2004 (2:56).
Da oggi è anche in programmazione come DISCOVOLTANTE su RadioAnimati come novità.
Jem è una serie animata statunitense prodotta da Hasbro e Sunbow Productions. Debuttò il 3 novembre 1985 negli Stati Uniti, in syndication. Christy Marx ideò il progetto come parte di una strategia di marketing per lanciare la linea di bambole della linea Jem and The Holograms. La serie si distinse fin da subito per qualità visiva, stile ricercato e tematiche innovative. Conta 65 episodi suddivisi in tre stagioni. In Italia arrivò nel marzo 1987.
Nel 2025 compie 40 anni e resta un’icona pop, oltre che un cult dell’animazione degli anni ’80.
Le sigle della serie
Quando Jem arrivò in Italia, la sigla americana Jem Theme Song, cantata da Britta Phillips, venne sostituita dopo poche puntate. Al suo posto entrò l’amatissima Jem, composta da Ninni Carucci con testo di Alessandra Valeri Manera. Cristina D’Avena la rese celebre, trasformandola in un classico del suo repertorio e nel 2017 la ripropose in duetto con Emma nel prim volume dell’album Duets.
Anche se trasmessa poco, la sigla americana divenne comunque molto popolare in Italia. Gli spot pubblicitari delle bambole la usavano spesso come sottofondo e ogni audiocassetta allegata ai giocattoli la includeva, contribuendo così alla sua diffusione.
La seconda sigla originale della serie, Jem Girls Theme, è meno conosciuta in Italia. Nacque inizialmente come brano per uno spot televisivo, ma riscosse talmente tanto successo da essere poi riadattata da Britta Phillips per la seconda stagione. Tuttavia, all’epoca non uscì mai in versione ufficiale.
Un numero sterminato di canzoni all’interno della serie
Oltre alla sigla le canzoni interne furono una componente fondamentale della serie, sia a livello narrativo che promozionale. I brani originali, oltre 150 nel corso delle tre stagioni, vennero composti da Barry Harman (testi) e Ford Kinder e Anne Bryant (musiche), noti anche per altri lavori legati ad Hasbro.
Ogni episodio includeva più videoclip musicali in stile MTV, usati per sviluppare la trama e caratterizzare le band rivali, come le Holograms, le Misfits e successivamente le Stingers. Le canzoni non vennero mai pubblicate ufficialmente all’epoca, ma circolarono tra fan e collezionisti. Nonostante non siano mai state distribuite su larga scala, la loro presenza fu centrale anche nella promozione dei giocattoli, rafforzando l’identità musicale del brand Jem.
L’EP per i 40 anni dal debutto con Melody Castellari
Per omaggiare l’imminente anniversario di Jem, Melody Castellary insieme alle Starlight Girlz hanno appena pubblicato un EP intitolato JEM – 40th Anniversary!
Il progetto Starlight Girlz nasce nel 2020 per celebrare i 35 anni dalla prima messa in onda di Jem. Si tratta di un tributo musicale pensato per i fan della serie, che da sempre sperano nella pubblicazione ufficiale delle canzoni originali.
Nel 2025, in occasione dei 40 anni, il progetto si rinnova con ancora più entusiasmo. Mentre Britta Phillips, storica voce di Jem, torna in studio per registrare un EP con sei brani in chiave synthpop, le Starlight Girlz lanciano dall’Italia un EP tributo con la voce pop-rock di Melody Castellari.
L’album raccoglie tutte le sigle storiche della serie, tra cui il tema italiano reso celebre da Cristina D’Avena e le versioni originali americane, anche in spagnolo e francese. Tra le tracce, spicca anche Glitter and Gold Theme Song, una vera chicca per i fan.
Questa la tracklist:
01 – Jem (sigla italiana) 02 – Jem Theme Song (prima sigla) 03 – Jem Girls Theme Song (prima spot tv e poi sigla della seconda stagione, mai trasmessa in italia) 04 – Jem Glitter And Gold Theme Song (brano usato per gli spot pubblicitari della seconda wave dei giocattoli) 05 – Jem Theme Song (Spanish Version) 06 – Jem Theme Song (French Version)
L’EP è disponibile su tutte le piattaforme digitali. I brani Jem e Jem Theme Song sono anche in rotazione su RadioAnimati, come DISCOVOLANTE.
Ma non finisce qui…
Questo EP anticipa un album tributo ai successi di Jem in uscita dopo l’estate sempre interamente eseguito da Melody Castellari, cui seguirà un secondo album dedicato alle canzoni delle Misfits, antagoniste punk rock delle Holograms, interpretato dalla vocalist Loredana Maiuri. In lavorazione una più ampia raccolta finale con l’apporto vocale di Stefania Del Prete, Letizia Mongelli e Aliya Lugli, chiamate a completare il tributo musicale con tante canzoni aggiuntive.
Che bello questo appuntamento ricorrente con nuovi provini inediti di sigle anni ’80, pubblicati su 45 giri dalla ARC!
Tornano Rocking Horse e Lucio Macchiarella con quattro provini del 1981, due per Lo scoiattolo Banner, due per L’isola del Tesoro.
Bannertail
Il primo 45 giri è realizzato dalla ARC con la Meakin Music ed è dedicato alla serie animata giapponese Lo scoiattolo Banner. Contiene due provini originali registrati nel 1981 per la serie basata sul romanzo Bannertail di Ernest Thompson Seton, in onda sulle TV private dal 1982.
Rocking Horse – Bannertail (L. Meinardi – D. Meakin), divenuta poi Lalabel
Lucio e Luigi Macchiarella – Bannertail (L. Macchiarella)
Il provino dei Rocking Horse è relizzato da Douglas Meakin con Lorenzo Meinardi usando l’impianto di registrazione di Lorenzo. La canzone è cantata da Douglas sul tipico testo in vero inglese scritto da lui… ma questa volta l’italiano fa capolino nel ritornello! Forse con lo zampino di Lorenzo Meinardi? Dovremo chiederlo a Douglas alla prima occasione.
Il provino di Lucio Macchiarella fu invece da lui realizzato con il fratello Luigi Macchiarella.
Come però sappiamo, alla fine furono Le Mele Verdi di Mitzi Amoroso ad aggiudicarsi la sigla. E così, mentre il provino dei Rocking Horse sarebbe diventato la celebre sigla di Lalabel, il provino di Lucio Macchiarella sarebbe rimasto in un cassetto fino ad ora.
E per chi vuole tenere il conto, salgono così a quattro (o cinque, a seconda come volete contarli) i provini per Lo scoiattolo Banner ad oggi pubblicati: uno di Corrado Castellari e Mitzi Amoroso (pubblicato in due diverse versioni), uno de I Cavalieri del Re, uno dei Rocking Horse, uno di Lucio e Luigi Macchiarella.
Il vinile di Bannertail è stampato in sole 200 copie da collezione. Stile RCA per la copertina e le etichette, ed inserto in stile ARC con i testi dei provini. Come piace a noi collezionisti!
L’isola del Tesoro
Il secondo 45 giri è realizzato dalla ARC ed è dedicato alla serie animata giapponese L’isola del tesoro. Contiene due provini originali registrati nel 1981 per la serie basata sul romanzo di Stevenson che sarebbe andata in onda nel 1982 sul primo canale della RAI.
Lucio Macchiarella – Avanti a dritta all’isola del Tesoro (L. Macchiarella)
Lucio Macchiarella – Mistero nell’isola del Tesoro (L. Macchiarella)
Questi sono i due provini “mancanti all’appello” fra quelli realizzati da Lucio Macchiarella per la serie, prima di essere coinvolto per il provino dei Rocking Horse. Come infatti racconta Lucio su www.rockinghorse.it,
“Lavorando a L’isola del Tesoro mi detti da fare con il pianoforte e con la chitarra in ogni momento libero dall’impiego di grafico pubblicitario che mi dava da vivere. Inventai tre diversi motivi e scrissi tre testi. Registrai il brano più accattivante e lo portai a Olimpio [Petrossi]”
Il primo di questi tre provini è quello intitolato semplicemente L’isola del Tesoro e già pubblicato dalla ARC ad ottobre 2024, mentre questi sono proprio gli altri due!
Colpisce l’alta qualità artistica di questi tre brani, stupendi soprattutto nei testi. Si capisce subito l’impegno che Lucio ha messo nelle sue tre isole, che sono una meglio dell’altra. Stupisce che sia riuscito a sceglierne una sola per Olimpio!
Ed il conto dei provini per L’isola del Tesoro? Siamo arrivati a ben otto fra sigle e provini pubblicati (o dieci, a seconda come volete contarli): Lino Toffolo con la piccola Fabiana (la sigla originale), Rocking Horse (provino e versione discografica), Fratelli Balestra sotto lo pseudonimo Bimbo Band, Corrado Castellari (due versioni), Mauro Goldsand sotto lo pseudonimo Happy Gang, Lucio Macchiarella (tre provini diversi).
Il vinile de L’isola del Tesoro è stampato in sole 200 copie da collezione. Stile RCA per la copertina e le etichette, e ricco inserto in stile ARC con appunti dell’autore, testi, foto e documenti d’epoca. Come piace a noi collezionisti!
K2 lancia la nuova sigla della stagione 4 di Il Barbiere Pasticciere
Su K2 è arrivata la nuova sigla della quarta stagione di Il Barbiere Pasticciere (titolo originale Bread Barber Shop). La serie animata per bambini continua a conquistare il pubblico con un mondo fatto di dolci, glassa e fantasia.
La sigla, allegra e frizzante, è cantata da un quartetto d’eccezione: Stefano Bersola, Claudio Boschi, Giuseppe Reda e Domenica Di Sanzio. Il brano, tratto dalla colonna sonora originale e intitolato Bread Star’s Birth, è stato adattato in italiano da Valerio Gallo Curcio. La musica porta la firma di Jeong Ji-hwan, Lee Dong-jun, Yoon Juhyun e Kim Junga.
La serie è realizzata in animazione 3D e prodotta da Monster Studio insieme a Columbia Pictures. Si tratta di una co-produzione tra Corea del Sud e Stati Uniti. In Corea è in onda dal 2019. In Italia è arrivata nel 2020, proprio su K2 (canale 41 del digitale terrestre), e da allora piace sempre di più ai più piccoli.
La quarta stagione propone ogni giorno nuovi episodi. Ci sono nuove avventure, nuovi personaggi e tante creazioni da pasticceria. La sigla, appena lanciata, è già entrata anche nella programmazione musicale di RadioAnimati.
Manu torna in TV: dal 23 giugno su Iunior TV con una nuova sigla italiana
Un tuffo negli anni ’90 per gli amanti dell’animazione. Manu, l’iconica serie francese, torna sul piccolo schermo dal 23 giugno, ogni giorno su Iunior TV.
La serie è composta da due stagioni. La prima è andata in onda in Francia nel 1990 su La Cinq, con 104 episodi brevi da 3 minuti. Dopo la chiusura dell’emittente, France 2 ha trasmesso la seconda stagione, con 29 episodi da 9 minuti, a partire dal 9 settembre 1992. La programmazione è proseguita fino al 1997. In Italia, entrambe le stagioni sono arrivate in prima visione nell’autunno del 1992 su Junior TV, che le ha poi replicate più volte. Nei primi anni 2000, la serie è approdata anche su diverse reti locali.
Manu ha un’eredità artistica importante. La serie nasce dalla collaborazione tra due figure di spicco del mondo dell’animazione e del fumetto francese. Jean-Yves Raimbaud, scomparso nel 1998, è stato autore e disegnatore di successo. È conosciuto anche per aver creato Oggy e i maledetti scarafaggi e Space Goofs – Vicini, troppo vicini!. Al suo fianco, il fumettista Frank Margerin, nato a Parigi nel 1952, creatore di personaggi come Lucien e Rigolo. Ha collaborato con la storica rivista Métal Hurlant e con Pif Gadget tra il 1985 e il 1993. Nel 1992 ha vinto il Grand Prix de la ville d’Angoulême. Margerin ha anche realizzato la versione a fumetti di Manu, mantenendo lo stile e lo spirito della serie animata.
Il ritorno sugli schermi con una nuova sigla
Le avventure del ragazzo biondo e ribelle tornano con una novità: una nuova sigla italiana intitolata Bentornato Manu (M. Cucchi, S. Brunelli e V. Niccolai) cantata da Stefano Bersola con la partecipazione speciale di Gax Win il Nerdofonista, al sax. La copertina è firmata da Dalia Schintu.
Prodotto da DJ-V e pubblicato da Latlantide, il singolo sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 6 giugno ed ovviamente entrerà anche nella programmazione musicale di RadioAnimati.
Arriva finalmente il secondo volume di Astronave Cioccolato, il progetto a fumetti creato da Clara Serina ed indirizzato ai giovani lettori, ma non solo.
Astronave Cioccolato: Incontri Extra Terrestri
Sono passati più di dieci anni dall’uscita del primo volume di Astronave Cioccolato. Il primo volume della saga, intitolato Una Magica Luna, uscì infatti nel 2014, insieme al brano Astronave Cioccolato (C. Serina) dedicato proprio a questo progetto.
Adesso la storia è pronta per proseguire con il nuovo capitolo intitolato Incontri Extra Terrestri. I tre fratellini protagonisti del fumetto, ovvero Giumisan sorella maggiore e Gimmy e Giordan fratelli piu piccoli, dopo essersi smarriti nel bosco entreranno in contatto con degli Extra Terrestri…cosa accadrà?
Ad illustrare questo nuovo volume è Sabrina Sala, autrice, illustratrice e docente di tecnica manga.
L’anteprima a CB Comix domenica 8 giugno
Per chi volesse acquistare in anteprima il nuovo volume di Astronave Cioccolato, l’appuntamento è per domenica 8 giugno presso CB Comix di Cinisello Balsamo (MI). Clara Serina sarà ospite per uno speciale Meet & Greet con tutti i fans a partire dalle ore 14:30 presso lo stand dell’editore Reika Manga.
In quest’occasione sarà possibile trovare anche il primo volume con allegato il CD singolo contenente il brano omonimo Astronave Ciocciolato.
Successivamente alla manifestazione l’opera sarà distribuita in tutte le librerie e fumetterie sia fisiche che on-line, nonché sul sito ufficiale dell’editore Reika Manga e di Clara Serina stessa.
Clara Serina ospite di Select con Pellegrino e Lorenzo
Clara Serina sarà ospite ai nostri microfoni giovedì 29 maggio alle ore 17:30, all’interno di Select, per parlarci del nuovo capitolo di Astronave Cioccolato.
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Clara Serina presenta il nuovo capitolo di Astronave CioccolatoLorenzo Nutini